Perchè il Nocino “di San Giovanni”? Perchè il nocino, da tradizione, si prepara con le noci acerbe, raccolte nella notte del 24 giugno, festa di San Giovanni Battista.
Nella leggenda sul nocino, fra l’altro, si narra non solo del santo, ma anche di streghe, fuochi, erbe mediche e pozioni magiche.
Come sempre accade per le ricette “tradizionali”, nel tempo sono state create diverse ricette, tramandate poi nelle famiglie, ricette simili ma spesso non proprio uguali.
Oggi ho provato la mia variazione, mettendo il lime al posto del limone.
Confesso anche che non ho raccolto le noci proprio la notte di San Giovanni, ma qualche giorno prima. Il fatto è che quest’anno ha fatto molto caldo e l’albero era un po’ avanti con la maturazione: siccome l’importante è che siano ancora acerbe io le ho raccolte qualche giorno prima.
A differenza del nocino di Barbara, io ho messo in infusione gli “aromi” da soli con l’alcol, aggiungendo lo sciroppo (zucchero e acqua) solo dopo i primi 40 giorni, quando lo filtro.
Ora infatti dovrà maturare i canonici 40 giorni al sole, poi lo filtrerò, aggiungendo appunto lo sciroppo così, questo inverno, ce lo gusteremo per scaldarci un po’.
Ricordate solo che per questa ricetta c’è l’ingrediente segreto: la pazienza! Il nocino ha bisogno di tempo per maturare, quindi niente fretta!
Vediamo quindi con calma, come ho preparato il mio Nocino di San Giovanni, con gli HamiciInCucina!
Il Nocino di San Giovanni
Ingredienti
Per lo sciroppo
Preparazione
Le noci
Le noci per fare il Nocino devono essere acerbe.
Se le raccogli mature, con la buccia interna già marrone, non vanno bene.
Lava bene quindi le noci, rimuovendo il picciolo se presente.
Mettile poi ad asciugare su un canovaccio pulito.
Taglia le noci in 4 parti (o anche di più se preferisci)
L'infusione
In un barattolo capiente poni le noci tagliate, la cannella (io la metto in pezzi grossi), i chiodi di garofano e la buccia del lime (senza il bianco).
Aggiungi poi l'alcol a 95° ad uso alimentare.
Metti al sole il barattolo con le noci in infusione.
Un paio di volte al giorno scuotilo per far mescolare il contenuto.
Puoi anche metterlo all'aperto, ma se la sera dovesse fare fresco meglio ritirarlo in casa e rimetterlo fuori il giorno successivo, sempre al sole.
Già dopo il primo giorno di infusione, vedrai che il "nocino" nel barattolo avrà cambiato colore.
Agitalo ogni giorno!Dopo almeno 40 giorni
Passati i 40 giorni canonici di infusione è il momento di filtrare il contenuto del barattolo con le noci.
Prendi un colino ed un panno finissimo, in modo che non restino residui, e filtra tutto il liquido contenuto nel barattolo.
Lo sciroppo
Prepara lo sciroppo di acqua e zucchero.
La quantità di sciroppo dipende da quanto vuoi forte il nocino. Aumentandone la dose il nocino sarà più leggero.Metti l'acqua in un pentolino, poni sul fuoco e aggiungi lo zucchero, mescolando fin quando non si scioglierà, ci vorranno solo pochi minuti.
Metti ora lo sciroppo a raffreddare.
Quando si sarà raffreddato unisci lo sciroppo a quanto filtrato prima, imbottiglia, tappa e metti a maturare, al buio e fresco almeno fino a Natale.
Ricorda, la pazienza è l'ingrediente principale del nocino!Gustiamo il Nocino
Verso Natale sarà il momento giusto per gustare il nocino, e magari regalarlo a parenti ed Hamici, ma quelli con la H maiuscola!
Buon nocino con gli HamiciInCucina!
buongiorno x la 1 Volta ho fatto il nocino, e’ arrivato il momento di aggiungere lo sciroppo posso diminuire la dose di zucchero di 500 mg consigliata? visto che personalmente non uso lo zucchero grazie
Ciao Caterina
la ricetta che ho fatto prevede quelle dosi e a me piace così.
Magari puoi provare a diminuire le dosi di zucchero e ci fai sapere come è venuta.
Ciao da IHC