Polvere di “capperi“? Cos’è, a cosa serve?
Quando si parla di capperi, si pensa immediatamente alla Sicilia, a Pantelleria, a Salina, eccellenti produttrici di capperi di altissima qualità e bontà, un po’ come tutto il sud Italia.
Non tutti lo sanno, però, che questo gustosissimo pallino non è altro che il bocciolo del fiore della pianta, e non il suo frutto.
Il fiore del cappero si raccoglie da maggio ad agosto, quando è ancora un bocciolo, poi viene lavato, salato e conservato, per assaporare questa delizia tutto l’anno.
Il cappero è una pianta selvatica, della famiglia delle Capparaceae, originaria del Mediterraneo e dell’Eurasia, amante dei climi secchi e caldi.
Si raccoglie e coltiva da tempo immemorabile, tanto apprezzato che se ne trovano riferimenti già nella Bibbia, ma anche negli scritti di Plinio il vecchio, Dioscoride, Aristotele, citato sia per uso alimentare che medicinale (pare anche afrodisiaco).
L’uso del cappero è fondamentale nella preparazione della Caponata siciliana, ma anche della Salsa Tonnata, della Pizza, ma anche di Spaghetti alla puttanesca, Salsa verde, Pesto pantesco, Vitello tonnato!
Insomma, un mucchio di ricette ne fanno uso.
La polvere di capperi infatti può essere utilizzata in tante preparazioni, comprese quelle citate sopra ma anche per insaporire pesce, insalate, sughi, bruschette, risotti. Ottimo anche se utilizzato come sostituto del sale nelle insalate.
E la cosa davvero interessante è la facilità (e la velocità) con cui possiamo preparare la polvere di capperi in casa!
Vediamo subito come si prepara con gli HamiciInCucina.
Ingredienti
Preparazione
La raccolta
La raccolta dei capperi non è proprio agevole, solitamente crescono su mura di pietra o costoni di roccia, direi che questa fase la possiamo saltare, così come la lunga preparazione per metterli sotto sale: li compriamo già pronti sotto sale! 😉
Nella foto: fiori del cappero:
La preparazione
Prendi i capperi sotto sale e togli i granelli di sale con un panno umido.
Puoi anche dissalarli sotto l'acqua corrente, ma poi vanno asciugati bene.
Forse possono essere utilizzati anche i capperi sott'aceto ma non so dirvi, se li provate fatemi sapere come vengono!Spargi i capperi in una teglia, unico strato, non sovrapposti o appiccicati, e mettili a seccare:
- nel microonde a 700w due cicli di 3 minuti
- in forno a 50°/60° per 5/8 ore (dipende dalla quantità)In ogni caso sono pronti quando diventano perfettamente secchi e si sbriciolano tra le dita.
A questo punto devi solo tritarli: passandoci sopra un mattarello oppure con un mixer da cucina, oppure con un cucchiaio, insomma come preferisci.
Se vuoi una polvere di capperi finissima, devi solo setacciarla con un colino a maglie fitte.
La polvere più fina la usi per cucinare al posto del sale, la polvere più grossa la puoi mettere su un’insalata di pomodori.In ogni caso la polvere di capperi porterà con sé l'aroma inconfondibile dei capperi ma ... senza capperi a vista!
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
La polvere di capperi si conserva a lungo in un vasetto chiuso ermeticamente e riposto lontano da calore e luce.
ciao, mi piacerebbe fare questa ricetta, ma non ho il microonde e con questo caldo mi rifiuto di accendere il forno. posso essiccare i capperi al sole? grazie
Ciao @Sara22rossi, se nella tua zona il clima è molto caldo e secco pensiamo proprio che potresti riuscirci, facci sapere! Ciao da HiC
ciao la posso usare per insaporire le mie braciole alla pizzaiola?
Ciao @Leandra, la tua è un’ottima idea, assolutamente si, ci starebbe benissimo, io i capperi li metto sempre nelle braciole al sugo! ciao da HiC!