L’Arista all’arancia è un piatto facile e che lascia la carne succosa e saporita.
Il gusto dell’arancia da al piatto un sapore aromatico e profumato che si abbina benissimo, ad esempio, con un’insalata con i fiori o con dei pomodorini gratinati.
La leggenda racconta che, a dare il nome ‘arista‘ alla lombata di maiale, siano stati i fiorentini nel 1439.
Cosimo il Vecchio aveva voluto che a Firenze si tenesse una seduta del concilio ecumenico delle Chiese greca e romana, dopo lo scisma fra le Chiese di Oriente e di Occidente.
Durante un banchetto, il greco Bessarione, assaggiando un arrosto, pare abbia detto: “Aristos!” (in greco “ottimo“) volendo significare il suo gradimento.
I fiorentini pensarono, equivocando, che volesse indicare il taglio di carne e, trovandolo buffo, cominciarono a chiamarlo così anche loro.
Storia vuole però che una vaga ‘arista‘ sia nominata, in alcuni documenti, già nel 1287 e, alla fine del ‘300, in una novella del Sacchetti.
Preparando l’Arista all’arancia il giorno prima avrai un ottimo secondo di carne da ‘impiattare‘ all’ultimo momento, aggiungendo un gustoso contorno per fare un’ottima figura con gli amici invitati a casa.
Questa preparazione può essere cucinata anche nella pentola a pressione, guarda la ricetta!
Buon appetito dagli HamiciInCucina!
Arista all’arancia
Ingredienti
Preparazione
Gli ingredienti
Prepara tutti gli ingredienti.
L'arista, se vuoi, la puoi legare con lo spago per darle forma, ma puoi farne a meno come faccio io.
La cipolla va pelata, lavata e tagliata fine.
L'arancia va spremuta per estrarne il succo, se riesci lascia anche la polpa, ma senza semi!
Le carote vanno pulite e tagliate a tocchetti.
Se hai del soffritto congelato puoi usare quello al posto di carota e cipolla.
Rosolatura della carne
Metti ora a soffriggere la cipolla insieme alla carota.
Quando la cipolla sarà 'dorata' aggiungi il vino e il brodo (ev. puoi sostituirli con l'acqua), il succo di arancia, il sale e le erbe aromatiche.
Appena riprende il bollore, aggiungi l'arista rosolata prima, metti il coperchio e lascia cuocere a fuoco moderato.
Fai cuocere l'arista per il tempo adatto per la quantità di carne che hai: per mezzo chilo ci vogliono circa 40 minuti.
Per verificare il grado di cottura della carne puoi utilizzare il metodo empirico!
Quando la carne sarà cotta, toglila dalla pentola, chiudila in un contenitore e mettila a riposare in un luogo fresco o in frigo: più è fredda, più facile sarà tagliarla a fettine sottili.
La salsina di accompagnamento
Al sughetto rimasto nella pentola aggiungi la farina e frulla il tutto con il frullatore a immersione.
Se preferisci, puoi lasciare le verdure così come sono o schiacciarle solo con la forchetta, fai attenzione solo a non far formare grumi quando metti la farina.Se non è rimasto molto liquido, aggiungine un po' (brodo, acqua, succo di arancia etc.) e poi fai sobbollire il tutto fino a ché la farina non avrà 'tirato', creando la salsina di accompagnamento.
Serviamo l'arista
Taglia ora l'arista a fettine sottili e condiscila con la salsa all'arancia che hai fatto col sughetto.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
Se, tagliando le fettine, ti accorgi che la carne è rimasta un po’ rosa, puoi scaldare molto il sughetto e immergerci le fette, a fuoco spento, per pochi minuti prima di servirle.
Salve posso tagliarla calda o è meglio farla raffreddare come scrivete?
@Lessie124: Ciao, noi la facciamo raffreddare per tagliarla più finemente ma, se hai l’affettatrice o preferisci fette più spesse o hai fretta, tagliala pure a caldo. Ciao da HiC