Il Bollito è una di quelle ricette da custodire gelosamente e da tramandare di generazione in generazione.
Quando ero piccola, mangiare il bollito era una cosa normalissima. Mi ricordo che mia nonna faceva il brodo di carne una volta la settimana e, di conseguenza, avevamo sempre dei bolliti a disposizione.
Adesso questa tradizione si sta perdendo e nelle nostra case si preparano piatti sempre più veloci e pratici.
Come già sapete, la cucina “veloce” solitamente non è il mio genere, preferisco riscoprire i sapori e le ricette di una volta.
Al supermercato, nel reparto macelleria, ho visto delle confezioni di carni e odori già pronte per la cottura. Non sia mai! A me piace scegliere gli odori più freschi e la carne migliore. Basta spendere pochi minuti in più per fare la differenza.
Nella mia famiglia prepariamo il bollito, quasi sempre, con carne di manzo, zampa e qualche volta la lingua.
Ma potete fare anche un ottimo bollito di pollo o cappone, serviti con sottaceti e qualche salsa, saranno di sicuro ottimi.
Mio padre mi ha insegnato che il pezzo migliore per fare il lesso è il “pesciolino“, ovvero un taglio del bovino ricavato dalla parte posteriore della gamba.
Il “pesciolino” e ricco di muscoli e privo di grassi ed è un taglio molto pregiato (non sempre disponibile).
Se lo chiederete al vostro macellaio di fiducia sono certa che ve lo troverà. Inoltre, per dare più nutrimento al brodo, siamo soliti aggiungere anche un pezzo di zampa, sempre di bovino.
A proposito, sapete che cosa ci insegnava il Maestro Artusi?
Per avere un buon brodo dobbiamo mettere la carne in cottura in acqua fredda, lasciando che cuocia piano piano. Per avere un buon bollito, invece, dovremo mettere la carne in cottura nell’acqua bollente.
Ma ‘perchè’, vi chiederete! E’ presto detto: se mettiamo la carne in cottura nell’acqua fredda e la portiamo lentamente ad ebollizione, non avverrà la coagulazione delle fibre muscolari in superficie. Questo comporterà che tutte le sostanze nutritive presenti nella carne verranno disciolte in acqua, donandoci un brodo ricco di sostanze nutritive ma una carne poco saporita.
Se, viceversa, mettiamo la carne a cuocere in acqua già bollente, le fibre muscolari in superficie si coaguleranno, trattenendo le tutte le loro sostanze e regalandoci un bollito dal sapore impareggiabile.
Che ne dite di provare a fare insieme un buon bollito? Seguite la ricetta degli HamiciInCucina e fateci sapere com’è andata!
Ingredienti
Istruzioni
Prepariamo tutti gli ingredienti, mettendoli in alcuni contenitori o vassoi così faremo prima a preparare la ricetta.
Laviamo e puliamo gli odori (carota, sedano cipolla e prezzemolo) accuratamente.
Tagliamoli a pezzi grossi.
Con l'aiuto di un manico di cucchiaino puliamo accuratamente i pezzi di zampe, avendo l'accortezza di rimuovere tutto il midollo osseo presente.
Questa operazione è importante e serve ad evitare che il midollo osseo possa alterare il sapore delicato del brodo.
Una volta private le ossa del loro midollo laviamole accuratamente sotto l'acqua corrente.
Mettiamo ora tutti gli odori (carota, sedano cipolla e prezzemolo) in una pentola e ricopriamoli con abbondante acqua fredda.
Portiamo ad ebollizione e inseriamo le ossa ripulite e la carne nel brodo vegetale, lasciando gli odori, aggiustiamo di sale.
Lasciamo cuocere per 2 - 2,5 ore, in base alla grandezza del bollito.
Una volta trascorso il tempo necessario per la cottura del bollito possiamo toglierlo dal brodo e tagliarlo a fettine.
Lo possiamo servire con contorno di sottaceti, verdure lesse e con salse come senape, maionese o salsa verde.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
