I carciofi ripieni sono un gustoso piatto della tradizione contadina, che può essere servito come contorno, secondo piatto o anche come piatto unico.
In Sicilia vengono chiamati carciofi “ammuddicati”, ed il motivo è che vengono farciti con la ‘mollica‘ grattugiata di pane raffermo, chiamata in dialetto “muddica”.
Come per tutte le ricette della tradizione, anche di quella dei carciofi ripieni ne esistono tante versioni: con le acciughe, con la carne, con le uova, con olive o capperi, funghi, mortadella, ripieni di patate…
Oggi vi presento la mia, molto semplice negli ingredienti, ma che ha un gusto speciale, ‘da leccarsi le dita‘ … perché è con quelle che si mangiano questi carciofi ripieni!
Sono facili da preparare e per il ripieno bastano pochi ingredienti, semplici ed economici: pangrattato, formaggio, prezzemolo e aglio.
La cottura viene fatta ‘in umido‘, in modo che si ammorbidiscano e si impregnino dei sapori. Si possono anche ripassare al forno, per formare la crosticina gratinata, così diventa dorata e dà quel qualcosa in più al piatto.
Il lato positivo è che si possono preparare anche il giorno prima, e quando li porterete in tavola saranno ancor più gustosi.
La parte più ‘ingrata‘ della ricetta è la pulizia dei carciofi: indossate i guanti in modo da non ritrovarvi con i polpastrelli delle dita anneriti!
Per dare più gusto alla ricetta, al posto del semplice pangrattato io utilizzo la ‘muddica atturrata‘. Si tratta di un pangrattato tostato in padella e aromatizzato con aglio e spezie, che dà più spinta al gusto del ripieno.
Vediamo insieme agli HamiciInCucina la ricetta!
Carciofi ripieni
Ingredienti
Istruzioni
Il ripieno
Per prima cosa prepara il 'ripieno'.
Metti in una ciotola 5 cucchiai di pangrattato per ogni carciofo.
Pela l'aglio e trituralo.
Aggiungi al pangrattato: parmigiano grattugiato, aglio tritato, prezzemolo e erbe aromatiche ed il sale.
Mescola bene e lascia da parte.*****
Se preferisci un ripieno dal sapore più intenso, prepara la mia versione della 'muddica atturrata'.
Metti il pangrattato in padella e aggiungi sale, prezzemolo, erbe aromatiche e anche un po' di paprica.
Fai rosolare il tutto a fuoco vivo, girando e mescolando continuamente, fino a ché il pangrattato non si sia ben dorato.
Quando avrà raggiunto la giusta coloritura toglilo dalla padella (altrimenti continua a abbrustolire) e lascialo a raffreddare.
Aggiungi poi il formaggio grattugiato e l'aglio tritato.
*****Pulizia dei carciofi
Ora pulisci i carciofi.
Ricorda di indossare i guanti in modo da non ritrovarti con i polpastrelli delle dita 'anneriti'.Prepara una ciotola capiente con acqua e succo di limone.
Taglia via i gambi ai carciofi, in modo che la base che resta sia 'piatta' così il carciofo rimarrà in piedi nella pentola e nel piatto: un taglio storto farà stare i carciofi 'sbilenchi', facendo fuoriuscire il ripieno.
Togli le foglie più esterne e, se sono spinose, taglia via con le forbici le punte delle foglie dei carciofi.
Allarga bene le foglie e metti il carciofo a bagno nella ciotola con l'acqua e il limone.
Pulisci anche i gambi, tagliali a pezzi e mettili nella stessa ciotola con l'acqua acidulata.
Farcitura
Sgocciola bene i carciofi, metti un po' di sale e comincia a farcirli col ripieno di pangrattato etc., una foglia per volta, partendo dal centro, utilizzando un cucchiaino.
A me piacciono con molto ripieno, quindi abbondo sempre!
Cottura
Prepara una pentola abbastanza grande da farci stare dentro tutti i carciofi in piedi.
Metti un po' di olio evo e fai soffriggere leggermente uno spicchio di aglio.Aggiungi il brodo vegetale, facendo in modo che, quando inserirai i carciofi, il livello del liquido arrivi ad un terzo dell'altezza del carciofo (circa 2 dita).
Sala un po' il brodo.Fai cuocere i carciofi a fuoco moderato per circa 20 minuti, coprendoli con un coperchio.
I carciofi saranno cotti quando le foglie più esterne cominceranno a staccarsi da sole: prendine una ed assaggia se è cotta.
Quando i carciofi saranno cotti puoi decidere di passarli sotto il grill, per fare più croccante la crosticina, ma sono buoni già così!
Puoi servirli sia caldi che freddi, sono sempre ottimi.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!