Crostata pistacchio, caffè e semolino è un titolo riduttivo per una crostata al “pistacchio e crema di semolino alla vaniglia su una frolla al caffè, cacao, farina di castagne e grano saraceno“.
Un alternarsi di gusti particolari, una combinazione diversa dalla ‘solita‘ crostata al pistacchio che a volte può risultare un po’ sdolcinata.
La frolla è un ponderato mix di farine e sapori. Grano tenero, grano saraceno, castagne, caffè e cacao amaro danno a questa frolla un’intensità tale che la crema di pistacchio se ne innamora, lasciando in bocca un gusto che non diventa mai stucchevole.
In effetti ci sono molti ingredienti in questa crostata. Ma ognuno di loro dà un quid elegante che bilancia i sapori, dapprima suddivisi in strati, che si incontrano poi in bocca. E poi il croccante della frolla, la granulosità del semolino, la cremosità della crema di pistacchio: diverse consistenze che creano sorpresa ed entusiasmo ad ogni morso.
A volte penso che forse ho visto troppi programmi di cucina, perché l’idea di questa crostata mi è venuta per colpa loro. Stavano sempre a pretendere dai contendenti piatti con consistenze diverse e con sapori complessi ma armoniosi, che mi sono lasciata sedurre.
Avendo in casa una ottima crema al pistacchio, volevo creare una combinazione speciale. Questa è stato il risultato: una crostata che non ti stancheresti mai di mangiare! 😉
Ne vuoi una fetta? Vediamo come si fa con gli HamiciInCucina!
Crostata al pistacchio caffè e semolino
Ingredienti
Per la frolla al caffè e cacao
Per la crema al semolino
Per la copertura al pistacchio
Preparazione
La frolla
Per questa crostata devi fare una frolla 'sabbiata'.
In una ciotola metti la farina 00, la farina di castagne e quella di grano saraceno.
Mescola le farine poi aggiungi lo zucchero.
Mescola il tutto poi aggiungi il burro ammorbidito e mescola amalgamando il tutto: deve venire un impasto 'sabbioso' ma senza grumi.
In una piccola ciotola sbatti bene le uova e poi aggiungi il cacao amaro e il caffè liofilizzato e falli sciogliere nell'uovo sbattuto.
Quando si sarà amalgamato il tutto, aggiungilo all'impasto sabbiato.
Mescola l'impasto con una forchetta (o con le mani) fino a farlo diventare omogeneo.
Fai ora una palla con l'impasto della frolla e mettilo a riposare in frigo, coperto con la pellicola, una mezz'ora.
Passata la mezz'ora di riposo stendi la frolla in una teglia da forno (ricoperta di carta forno) di circa 26 cm:
L'impasto steso dovrà essere di circa 8mm di spessore, sia sul fondo che sui bordi. Livella bene il bordo con la forchetta.
Bucherella bene il fondo in modo che non si gonfi in cottura. Nel caso si dovesse gonfiare mentre è in forno, bucalo di nuovo.
Metti in forno a 170° per circa mezz'ora.
Controlla ogni tanto la cottura: essendo di colore scuro è purtroppo facile farla cuocere troppo.Quando sarà cotta toglila dal forno e lasciala riposare mentre prepari la crema al semolino.
Crema al semolino
Versa il latte in una pentola, aggiungi il baccello di vaniglia e il sale e porta a bollore.
Togli il baccello di vaniglia e versa il semolino a pioggia, mescolando di continuo con una frusta.
Cuoci a fuoco lento fino a quando si sarà addensato.
Togli la pentola dal fuoco e aggiungi zucchero e burro, amalgamandoli bene.
Lascia intiepidire un po' poi aggiungi le uova già sbattute bene, un po' alla volta, fino ad amalgamarle alla crema.
Rimetti sul fuoco un paio di minuti, poi stendi la crema sulla base di frolla al cacao e caffè.
Completa la crostata
Dopo aver steso la crema al semolino sulla base di frolla al caffè e cacao, metti la crostata a raffreddare una mezz'ora in frigo.
Passata la mezz'ora spandi sulla superficie la crema di pistacchio facendone uno spessore di circa mezzo cm poi, col cucchiaino, fai qualche decorazione a 'filo' sopra.
Lasciati guidare dalla mano 😉
La torta va consumata a temperatura ambiente, ma va tenuta in frigo per conservarla.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
Ho assaggiato questa torta e devo dire che la preferisco alla classica torta al semolino e cioccolato fondente.
Perché non provare a farla con pistacchio e fondente?
Ciao Barbara, la tua mi sembra un’ottima idea di variante, grazie per l’idea! Se la fai, dicci come ti è venuta! Grazie e ciao dagli HamiciInCucina.
Dev’essere buonissima, la proverò presto