Le frittelle di baccalà e patate andrebbero preparate col baccalà (come dice il nome) ma, volendo, si possono fare anche col merluzzo o con lo stoccafisso, vengono buonissime lo stesso!
Come dite? Sono la stessa cosa? 😎
Beh, sì, in effetti sono la stesso pesce ma, in realtà, sono leggermente differenti.
Il merluzzo è un pesce osseo, marino, diffuso nell’Oceano Atlantico settentrionale.
Ha carni bianche e gusto molto delicato. Non si trova nel Mar Mediterraneo, dove però possiamo trovare il merluzzetto o il nasello, ma sono altri pesci, gli somigliano solamente.
Il baccalà è sempre merluzzo, ma conservato sotto sale, mentre lo stoccafisso è, anche lui, merluzzo, ma essiccato, e solitamente viene prodotto in Norvegia.
Entrambi i due metodi di conservazione derivano da antichi procedimenti per mantenere il pescato, utilizzati soprattutto nel nord Europa.
Prima di essere consumati, sia il baccalà che lo stoccafisso vanno reidratati, il famoso “ammollo” (noo, non quello dell’omino in ammollo col detersivo della réclame anni ’60!).
Per ammollare il baccalà bisogna prima dissalarlo (togliere più sale possibile) e poi metterlo in acqua, e dovrà restare in ammollo almeno un paio di giorni; per ammollare lo stoccafisso ci vogliono molti giorni, anche sette o più. Confesso: ho mangiato dell’ottimo stoccafisso ma, finora, non l’ho mai cucinato, quindi oggi non darò consigli su metodologie e ricette (ma staremo a vedere dove la mia curiosità, e la fame, mi porteranno in futuro).
Tornando alle frittelle di baccalà e patate (o di merluzzo e patate) sono molto facili da fare, mescola, friggi e mangia, ma guardate la ricetta!
Nel caso voleste altri modi per cucinare il baccalà, potete guardare le nostre ricette col baccalà.
Intanto gli HamiciInCucina vi augurano, come sempre, buon appetito!
Frittelle di baccalà e patate
Ingredienti
Preparazione
Se utilizzi il baccalà già ammollato procedi, altrimenti dovrai prima reidratarlo.
Metti sul fornello una pentola con dell'acqua (non salata!!) e quando starà bollendo buttaci dentro il baccalà.
Fai bollire il pesce per circa 3-5 minuti.
Ora pulisci il baccalà: togli la pelle e le lische e, con le mani, spezzettalo in piccoli pezzi.
Per ammollare il baccalà sotto sale: elimina il sale in superficie e metti il pesce, in un recipiente chiuso, coperto dall'acqua fredda, per un paio di giorni. Cambia l’acqua almeno 3 volte ogni giorno, per fargli perdere l’eccesso di sale. Potrai poi cucinarlo nel modo che preferisci.Pela le patate, lavale e tagliale a pezzetti.
Mettile a bollire in acqua, leggermente salata. Leggermente, perché il baccalà è salato di suo, meglio non aggiungere altro sale.
Puoi anche cuocerle nel microonde, verranno più asciutte.Quando saranno cotte, scolale bene e mettile in un piattino.
Le patate, se bollite in acqua ci mettono circa 15-20 minuti, nel microonde bastano circa 10-12 minutiNel robot da cucina metti le patate, l'uovo, il prezzemolo e frulla il tutto.
Metti il composto in un piatto e mescolaci il baccalà, amalgamando il tutto con la forchetta.
Se il composto fosse troppo "morbido" puoi aggiungere un po' di farina o di pangrattato.
Metti abbondante olio in una padella per friggere e fallo scaldare bene.
Quando sarà caldo, con due cucchiai fai delle palline di composto e mettile a friggere, facendole dorare da tutti i lati.
Metti le frittelle a scolare in un piatto ricoperto con carta assorbente.
Assaggia una frittella e, nel caso, spargi appena un po' di sale.
Porta in tavola e mangia le frittelle di baccalà e patate ancora calde.
Buon appetito da HamiciInCucina.it!