Settembre è il mese in cui, solitamente, si preparavano le melanzane sottolio.
Questo perchè, prima che finisca la stagione, si voleva conservare l’ortaggio per averlo disponibile anche i mesi invernali.
Oggi, dato che le melanzane si trovano praticamente tutto l’anno, le prepariamo come antipasto o sfiziosità da offrire agli hamici.
Come per la maggior parte delle conserve, l’origine è prettamente “contadina” e, ovviamente, non esiste una ricetta unica: c’è chi ci mette l’aglio, chi il peperoncino, altri il pepe nero, anche l’origano ha il suo perché.
Alcuni le mettono nei barattoli crude, tanto poi cuociono nella pastorizzazione, altri le cuociono leggermente (e comunque le pastorizzano)
Storicamente venivano preparate, nelle loro diverse varianti, in molte zone del sud Italia, ma oggi le prepariamo anche a Firenze, perchè sono buone!
Anche mia mamma, Gina, le preparava, e le sue erano davvero ottime! Questa che replichiamo è la sua ricetta, anche se il tocco della mamma non si replica! 😍
Come per tutte le conserve, vi ricordiamo di consultare le linee guida per le conserve alimentari domestiche del Ministero della Salute e magari leggere anche il nostro articolo: Sulle Conserve casalinghe e la Pastorizzazione.
Ora vediamo com’è facile (anche se non velocissimo) preparare le melanzane sottolio con gli HamiciInCucina!
Melanzane sottolio
Ingredienti
Istruzioni
Lava bene una melanzana e togli via il picciolo, poi sbucciala.
Tagliala poi a listarelle (togli i semi se sono troppo grossi)
Metti le listarelle di melanzana in un colino e cospargile di sale.
Mescolale con le mani e lasciale riposare per circa 15 minuti.
In una pentola versa l'acqua e l’aceto bianco e portala a bollore.
Strizza le melanzane e versale nell'acqua e aceto, scottandole per circa 1 minuto, poi aggiungi il peperoncino e l'aglio.
Fai cuocere per un altro minuto.
Scola le melanzane e mettile su un canovaccio pulito.
Lasciale intepidire poi asciugale un po'.
Sanificazione e Pastorizzazione
Come passo fondamentale per una conserva sicura, leggi bene le “Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico” dell’Istituto Superiore di Sanità, che trovi riassunte nel nostro articolo “Sulle Conserve casalinghe e la Pastorizzazione“.
Prima di utilizzarli, lava quindi molto bene barattoli e tappi e poi mettili a pastorizzare in acqua bollente, come da indicazioni.
HamiciInCucina declina ogni responsabilità in merito.Metti ora le melanzane nei barattoli di vetro, perfettamente puliti, sanificati e asciutti.
Metti, via via, melanzane e olio, schiacciandole per non far restare bolle di aria.
Ogni tanto aggiungi l'aglio e il peperoncino o, se preferisci, il pepe nero.Alla fine copri le melanzane con olio evo.
Batti i barattoli su un tagliere, in modo da far uscire le eventuali bolle di aria e premi ancora le melanzane con una forchetta.
Controlla il livello dell'olio e, nel caso, aggiungine un po' fino ad arrivare a 2-3 cm dal bordo.
Inserisci il pressino e chiudi il barattolo col coperchio sanificato e pastorizzato.
Chiudi bene i barattoli stringendo molto bene il coperchio.
Metti i barattoli, ben chiusi, in una pentola capiente, separandoli fra di loro e dal fondo della pentola con dei canovacci o della carta da cucina.
Riempi la pentola di acqua, fino ad almeno 3 cm sopra il più alto dei vasetti e portala ad ebollizione.
Fai bollire per 1 ora poi spegni e lascia i barattoli dentro la pentola con l'acqua, fino al completo raffreddamento.
Quando saranno freddi, asciugali bene e assicurati che si sia formato il sottovuoto, poi conservali in un luogo fresco e asciutto, al largo dalla luce.
Se non si fosse formato il sottovuoto niente paura: apri il barattolo e mangia le melanzane entro 2-3 giorni, conservandole in frigo.Ricorda di etichettare i barattoli indicando alimento e data di conservazione (nella foto è dalla parte opposta).
Buon appetito da HamiciInCucina.it!
a me le melanzane sottolio piacciono con la focaccia di Cecina….. sono ottime!!
Un ottimo abbinamento, melanzane sott’olio e cecina, grazie del consiglio! Ciao da HiC.