Il Waffle, è un dolce croccante fuori e morbido dentro, cotto su doppie piastre roventi, che gli danno una forma decorata con la tipica ‘gratella‘.
E’ anche detto wafel, waffel, gaufre, ferratella, gòfri, a seconda della regione di provenienza.
Fratelli dei Waffle sono i Pancake, fatti con gli stessi ingredienti ma cotti su piastra singola e senza la caratteristica decorazione a ‘gratella’. A differenza dei Waffle, i Pancake si gonfiano un po’ e sono lisci in superficie, cioè senza la tipica gratella caramellata.
Alcuni raccontano che già gli antichi Greci cucinassero le ‘obelías‘, che vennero poi diffuse in Europa dalle legioni romane.
Nel medioevo ebbero grande diffusione soprattutto in nord Europa.
Sono infatti dolci tipici di Belgio, Francia e Scandinavia, con nomi diversi e ingredienti leggermente diversi.
In Belgio, un abate cistercense e un fabbro crearono la piastra a forma di arnia per cuocere il dolce, dandogli la forma a gratella. Anche nel dizionario dei fratelli Grimm (Germania) si nomina questo dolce, dettagliandone gli ingredienti.
In Belgio le cialdiere a volte avevano inciso lo stemma araldico di una casata.
I Waffle arrivarono in America portati dai Padri Pellegrini. Fu per l’intervento del presidente Jefferson che ebbero grandissima diffusione, diventando una delle colazioni tipiche del nord America (Pancake).
L’impasto può essere aromatizzato con vaniglia, scorza di limone o arancia, cannella o cacao, dipende dai gusti di chi li cucina.
Chi non possiede la piastra per i waffle, può cuocere l’impasto in una padella antiaderente o in una piastra piatta. In questo caso avrà dei pancake, lisci in superficie.
Sono molteplici gli abbinamenti che si possono fare con i Waffle: frutta fresca e panna, marmellata, cioccolata fusa o creme a base di cioccolato, gelato. Oppure come in nord America , con sciroppo d’acero canadese.
Waffle
Descrizione
Questa ricetta è per circa 10 Waffle, fatti con una piastra per waffle che li fa di poco spessore.
Esistono infatti piastre per Waffle che li fanno più spessi, tipo quelli che si comprano in pasticceria.
Ingredienti
Per l'impasto
Per la guarnizione
Procedimento
Impasto
Separa le uova (i tuorli dagli albumi) e monta gli albumi a neve ferma.
Mescola i tuorli con lo zucchero e sbattili con la frusta da cucina, in modo da fare una crema.
Se usi il lievito mescolalo alla farina prima di incorporarla.
Aggiungi quindi il latte tiepido alla crema di uova+zucchero e mescola bene.
Incorpora ora anche la farina+lievito e il burro (sciolto ma non caldo), alternandoli fra loro.
Infine aggiungi l'essenza di vaniglia (o altra essenza, oppure niente).
Infine aggiungi gli albumi montati a neve, piano piano, mescolando dal basso verso l'alto e non "in circolo", altrimenti si smontano.
L'impasto è pronto.
Cottura
Accendi la waffolatrice (o la piastra se fai i pancake) e, quando sarà calda, ungila leggermente con del burro (aiutandoti con un pennello da cucina) e poi aggiungi l'impasto col mestolo o a cucchiaiate.
Ci vorrà qualche minuto per cuocere il waffle, appena raggiunta la coloritura che preferisci togli il waffle, ungi nuovamente la piastra e cuoci un altro waffle.
I waffle cotti si conservano in frigo per qualche giorno. Possono anche essere messi nel congelatore, così durano più a lungo. Quando vuoi mangiarne uno basterà scaldare una piastra o la padella, mettendoli ancora congelati. Puoi anche lasciarli scongelare a temperatura ambiente, tirandoli fuori dal freezer un'oretta prima.