Gli spaghetti sono il formato di pasta più facile da fare in casa con la macchina della pasta. Sono anche il formato di pasta più usato nelle famiglie italiane, assieme a rigatoni e penne.
La produzione degli spaghetti fatti in casa con la macchina della pasta prevede l’uso di due soli e semplici ingredienti: semola di grano duro (non rimacinata) e acqua.
Non sono previste uova! Eventualmente potete aggiungere un colorante naturale (derivato da vegetali o colorante alimentare) per abbinare anche visivamente i vostri spaghetti al condimento: presentare in tavola un piatto con spaghetti verdi o neri è molto scenografico!
In origine, gli spaghetti venivano conditi semplicemente con olio d’oliva, formaggio e pepe. Successivamente si affermò come condimento la salsa di pomodoro e nel tempo arrivò anche il ragù napoletano e, nel secolo scorso, il ragù alla bolognese.
Grazie all’estro e alla fantasia italiana, oggi esistono innumerevoli modi per condire gli spaghetti: dal semplice aglio e olio e peperoncino, al burro, al pomodoro, alla carrettiera, all’aglione, all’amatriciana, alla puttanesca, alla carbonara, alla gricia, alle vongole e/o cozze, con moscardini e salicornia, con acciughe, al cacio e pepe, al pesto, al pesto pantesco, con pomodorini stracciatella e pistacchi, con le cipolle, ……
Un piccolo assaggio…
In sintesi fare in casa gli spaghetti con la macchina della pasta è davvero semplice. Se arrivano improvvisamente degli amici (meglio ancora degli Hamici) e volete preparar loro un primo veloce, potete preparare pasta fresca fatta in casa in meno di mezz’ora.
Perché, quando ci sono gli Hamici con l’H maiuscola, anche un semplice “spaghetto aglio e olio” porterà nella vostra tavola convivialità e allegria!
Nella ricetta troverete anche le dosi per fare gli spaghetti colorati!
Vediamo con gli HamiciInCucina come preparare questi Spaghetti fatti in casa con la macchina della pasta!
Pasta in casa: Spaghetti di semola
Ingredienti
Spaghetti
Spaghetti di Semola con Uovo
Spaghetti alle Erbe (Basilico, Prezzemolo o Menta)
Spaghetti Gialli
Spaghetti Nero di seppia
Spaghetti Verdi
Spaghetti Rossi
Spaghetti Rosa-Viola
Instruzioni
Primo impasto
La quantità di liquidi indicata per la preparazione degli spaghetti utilizzando semola non rimacinata è del 36%; se aggiungete, per colorare, spinaci (o qualcosa di solido da frullare con l'acqua), aumentate la percentuale di liquidi totali al 38%.
Se volete, potete sostituire il 5% di semola con della farina 00 (o con farina di manitoba che contiene molto glutine); questo renderà la vostra pasta più "morbida" al palato.
Preparate la macchina della pasta, mettendo come trafila quella degli spaghetti.
Introducete nel vassoio/contenitore della macchina della pasta la semola di grano duro e chiudete il coperchio .
Se volete preparare gli spaghetti colorati, frullate l'acqua indicata con il colorante scelto (spinaci, nero di seppia, pomodoro, barbabietola, ...).
Fate partire la fase di impasto; mentre il tornio gira, aggiungete lentamente il liquido (io solitamente impiego circa 30sec per aggiungerlo tutto); se il liquido risultasse denso, come nel caso di acqua e spinaci, versatelo direttamente nel contenitore ma sempre a piccoli passi.
Durante la fase di impasto, è possibile che si attacchino alla parete dei grumi di impasto; aprite il coperchio dell'impastatrice (che nel frattempo interrompe temporaneamente il ciclo di impasto) e, con l'apposito attrezzo, staccate il grumo dalla parete mescolandolo al resto dell'impasto; rimettete il coperchio e fate ripartire la macchina.
Controllate l'impasto; deve risultare granuloso, non troppo umido e nemmeno troppo secco. Non dev'essere come l'impasto delle macchine a laminazione (una palla consistente), ma dovrebbe somigliare di più a un cous-cous con chicchi grossi. Con le dosi fornite, l'impasto dovrebbe risultare della consistenza giusta.
Quando il primo impasto termina (il timer arriva a zero), la macchina della pasta si ferma per qualche secondo; approfittatene per spegnerla e cominciare il ciclo di riposo.
Riposo - Sviluppo del glutine
Fate riposare l'impasto nella macchina ferma per circa 20 minuti.
Questo riposo aiuta la buona riuscita della pasta; infatti si innesca una reazione chimica, prodotta da una proteina naturalmente contenuta nel grano, che è il glutine, che permette di legare l'impasto (come una specie di colla).
Il glutine aiuterà, nella fase successiva di estrusione, a rendere la pasta prodotta elastica e compatta.
Questa fase di riposo è molto importante per la produzione della pasta con semola di grano duro.
Estrusione
Riaccendete la macchina della pasta; avviatela come se aveste appena messo la semola (ma senza aggiungere ulteriore liquidi).
Dopo ulteriori 3min di impasto, la macchina della pasta comincerà l'estrusione.
Se i primi spaghetti dovessero essere "strani", tagliateli e metteteli da parte e, quando l'estrusione comincerà a dare gli spaghetti della consistenza voluta, aprite il coperchio e rimettete nell'impasto gli spaghetti che avevate scartato.
Tagliate gli spaghetti ad una lunghezza di circa 20/25cm.
Essiccazione
La pasta appena estrusa contiene una buona quantità di liquidi; formate con gli spaghetti appena estrusi dei nidi e lasciateli riposare all'aria per un paio d'ore.
Rigirate la pasta ogni 30min circa, in maniera da permettere un'essicazione uniforme.
Grazie a questa fase, durante la cottura eviteremo che gli spaghetti si spezzino o si incollino tra loro.
È anche possibile evitare questa fase di essicazione e cuocere subito la pasta; in questo caso, cuocete la pasta per brevissimo tempo: un paio di minuti al massimo in quanto tenderà a scuocere quasi subito.
Note
Le indicazioni fornite non tengono in cosiderazioni le diverse semole presenti sul mercato, ma forniscono solo un'indicazioni di massima; per redarre questo articolo si è usata una semola prodotta in un molino artigianale con grano duro di provenienza locale (italiano al 100%).
Alcune semole possono volere un'idratazione leggermente superiore, alcune leggermente inferiore; per questo motivo, mentre inserite i liquidi, controllate l'impasto ed eventualmente aggiungete qualche ml di acqua o qualche cucchiano di semola.
Durante la cottura, aggiungete un cucchiaino di olio nell'acqua per evitare che la pasta si appiccichi e mescolatela spesso.
Essendo pasta fresca, necessita solo di qualche minuto di cottura ma assaggiatela e poi scolatela secondo i vostri gusti (al dente, cotta, ben cotta).
Ricordatevi anche che la pasta continua a cuocere anche dopo averla scolata, quindi anticipate leggermente i tempi di cottura.
Ottima idea, non siamo in molti ad avere la macchina per la pasta, e trovare le ricette non è facile! Bravissimi!!!
Ti ringraziamo per i complimenti.
Seguici nei prossimi giorni, prepareremo la pasta anche con altri tipi di farine e formati.
HamiciInCucina.it
bravissimi avere la passione della pasta fatta in casa è encomiabile.
Ti ringrazio per il commento. In effetti, fare la pasta in casa è una soddisfazione.
Stiamo provando nuove combinazioni per farla e presto le pubblicheremo.
Continua a seguirci su HamiciInCucina.IT
ho provato la Vs ricetta, sono venuti buonissimi!!
Ti ringraziamo per i complimenti; i tuoi suggerimenti sono per noi molto utili.
Seguici per le prossime ricette su HamiciInCucina
potrei avere la ricetta x le margherite
Ciao @Maria, per fare le margherite devi avere la trafila apposita e seguire la ricetta delle “Tagliatelle e Pappardelle“. Buona cucina da HiC!